Un terzo della produzione mondiale di caffè parte da Porto dos Santos in Brasile verso la Germania, per essere in larga parte rivenduto crudo a tutta l’Europa; la Germania si colloca così incredibilmente come terzo esportatore di caffè al mondo pur senza avere in casa nemmeno una piantina della prelibata bevanda.
Una buona parte del caffè viene dirottata a Schwerin ai confini con la Danimarca per essere trasformata in capsule NESPRESSO, vendute poi nelle boutique del caffè ad un prezzo quasi 70 volte superiore a quello del produttore.
Anche da noi, patria del buon caffè, le cialde, le relative macchinette e i punti vendita monomarca si sono ormai imposti, grazie alla forza della comunicazione che esalta la gamma aromatica contraddistinta dai diversi colori e grazie al personaggio del testimonial (sul quale poggia l’appeal del messaggio rivolto alle responsabili degli acquisti).
Quanto marketing intorno ‘na tazzulella ‘e cafè per trasformarne il rituale.