La PUBBLICITÀ è COMUNICAZIONE e talvolta la comunicazione per essere efficace si avvale della contaminazione tra il registro alto e quello basso (comico).
Questa riflessione scaturisce da un ricordo di un giorno ormai lontano quando commentando la Divina Commedia il professore di lettere si era rammentato come un noto lassativo si fosse avvalso del verso dantesco “I’ son Beatrice che ti faccio andare” (Inferno Canto II) e della relativa immagine di Dante e Beatrice.
La classe aveva riso molto. Su Internet ho recuperato questa immagine che cita invece il Canto I del Purgatorio. Quelli erano gli anni ’60 e la pubblicità ricordata dal professore doveva risalire agli anni ’20.