Da tempo la ricerca ha evidenziato l’effetto dell’etichetta e del prezzo sulla percezione di una bevanda, il vino ad esempio; più recentemente studi condotti in blind su vino e birra hanno dimostrato l’effetto della musica di sottofondo sull’apprezzamento.
Non solo la stessa bevanda viene diversamente apprezzata a seconda della forma del bicchiere (un calice rispetto ad un semplice bicchiere casalingo) ma anche l’accompagnamento musicale agisce sul gradimento, per cui maggiore è l’apprezzamento per la traccia sonora diffusa nell’ambiente, migliore risulta l’apprezzamento del gusto dello stesso prodotto in blind.
Chissà che non si arrivi ad indicare nell’etichetta del vino non solo il cibo più indicato e la relativa temperatura di consumo, ma anche il sottofondo musicale più efficace per una degustazione ottimale.